giovedì 3 dicembre 2009

Mozione per il Parco marino del Piceno

Pubblichiamo dall'Associazione "Luoghi-Comuni" la mozione presentata in consiglio provinciale per l'istituzione del parco marino Piceno (http://www.picenoalmassimo.org/2009/10/mozione-per-il-parco-marino-del-piceno/)

Mozione per il Parco marino del Piceno
Pubblichiamo il testo della mozione urgente presentata a novembre 2009 dai consiglieri provinciali Rossi, Illuminati e Binari per l’istituzione dell’area marina protetta del piceno.


Il Consiglio Provinciale di Ascoli Piceno
Premesso che:
il forte ed imprescindibile legame con il mare che storicamente caratterizza le popolazioni del Piceno ha fornito ad esse sostentamento, opportunità di sviluppo e benessere da decine di generazioni;
ancora oggi, per le forti valenze turistica, produttiva, commerciale rivestite dalle attività connesse alla costa, il mare rappresenta direttamente ed indirettamente la fonte primaria di benessere della comunità cittadina;
lo sfruttamento indiscriminato di questa risorsa, perpetrato negli ultimi decenni, unitamente ai riflessi sulla stessa della forte urbanizzazione costiera, hanno fortemente ridotto la capacità di rigenerazione di quell’ambiente, oggi fortemente compromesso;
il Medio Adriatico rimane, nonostante tutto, un ambiente peculiare per i fondali sabbiosi e le specie ittiche che vi si stabiliscono, e che pertanto la salvaguardia di tale biodiversità e della catena biologica in cui è inserita è fondamentale per l’ecosistema marino;
per le suddette ragioni gli Enti locali della fascia costiera, coordinati dalla Provincia di Ascoli Piceno, sin dall’inizio degli anni ’90, profondendo notevole impegno e risorse finanziarie, hanno intrapreso un complesso e partecipato percorso amministrativo volto all’istituzione di un’innovativa area marina protetta nell’ambito della costa picena, concepita in modo tale da conciliare le esigenze di conservazione e salvaguardia delle risorse marine con la loro necessaria fruizione;
al termine di una laboriosa istruttoria, tale percorso è approdato nel Novembre 2008 all’elaborazione da parte del Ministero dell’Ambiente, dello schema definitivo del Decreto istitutivo dell’Area protetta, con relativa perimetrazione e regolamento d’indirizzo, che raccoglie sostanzialmente tutte le osservazioni ed i pareri degli Enti locali e tiene conto delle esigenze compatibili delle categorie produttive coinvolte;
l’istituzione dell’Area marina protetta del piceno, unitamente ad altre quattro aree per le quali, analogamente, si era in precedenza concluso l’iter istruttorio, ha subito nell’ultimo anno una battuta d’arresto a causa della scarsità di risorse a disposizione del Ministero dell’Ambiente per l’avvio delle stesse;
preso atto che:
si è recente individuata sufficiente copertura finanziaria per l’istituzione delle altre quattro aree protette di cui sopra, tra le quali quella di Torre Cerrano nella vicina provincia di Teramo, e che pertanto si è sbloccato il loro l’iter istitutivo;
ritenuto che:
le seppur minime risorse prevedibili nella legge finanziaria 2010 per dette finalità (in quanto una specifica dotazione è comunque prescritta dalla legge quadro) potranno dare finalmente copertura all’istituzione dell’Area marina protetta del piceno che al momento risulta essere l’unica già da tempo completamente istruita ;
sostenuto che:
il progetto di Area Marina Protetta “Costa del Piceno”, che nell’attuale perimetrazione coinvolge i tutti i Comuni costieri della Provincia, potrà offrire loro molteplici nuove e durature opportunità di sviluppo socio economico e possibilità occupazionali per i numerosi giovani appositamente formatisi presso la locale sede dell’Università di Camerino;
l’istituzione del cosiddetto Parco Marino assicurerà priorità di accesso a sempre crescenti linee di finanziamento nazionali e comunitarie volte ad una conversione ecologica delle attività economiche e produttive, nonché a programmi finalizzati al risanamento dei corsi d’acqua e al miglioramento della depurazione degli scarichi civili ed industriali, tali da garantire una migliore qualità delle acque e della costa, determinando dunque un miglioramento della qualità della vita dei cittadini,
Impegna il Presidente e la Giunta Provinciale
ad attivarsi tempestivamente e con determinazione per l’istituzione del “Parco Marino del Piceno” cosi come progettato dal Ministero dell’Ambiente, congiuntamente all’Amministrazione Provinciale di Fermo coinvolta nello stesso progetto con i Comuni aderenti di Campofilone, Pedaso ed Altidona;
a chiedere al Ministro dell’Ambiente il tempestivo inoltro dello schema di Decreto istitutivo alla Conferenza Unificata per l’espressione del parere di propria competenza, nonché la copertura finanziaria dei costi di avvio dell’area protetta sullo specifico capitolo del prossimo Bilancio dello Stato 2010;
a dare indirizzo alle Amministrazioni comunali interessate, nel pieno rispetto dei ruoli competenti, di agire già nelle more dell’istituzione dell’area protetta in conformità e coerenza a quanto previsto dal suddetto Regolamento, non promuovendo, incentivando o favorendo alcuna attività che entri in conflitto con le previsioni dello stesso.

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