venerdì 17 agosto 2012

SALVATORE SETTIS A MORESCO APRE LA CAMPAGNA per la legge regionale di iniziativa popolare sul governo del territorio delle Marche



Martedì 21 agosto alle ore 17,30  Salvatore Settis sarà nella  piazza di  Moresco (FM), uno dei borghi più belli d’Italia,  per un incontro/dibattito  con  il  forum dei movimenti  “ Per la terra ed il Paesaggio delle Marche”, di cui fanno parte ad oggi 85 associazioni distribuite sull’intero territorio marchigiano, e con tutti i cittadini interessati alla qualità dei luoghi e della vita di chi li abita.

Parteciperanno al dibattito anche il pittore Tullio Pericoli, le imprenditrici Simonetta Varnelli e Paola Cocci Grifoni, insieme a molti altri.

L’incontro apre ufficialmente la campagna di informazione sulla legge regionale di iniziativa popolare per la tutela del paesaggio, lo sviluppo ecocompatibile ed il governo partecipato del territorio delle Marche. Una legge che intende mettere fine alla lunga stagione della dissipazione speculativa dei nostri beni comuni, quella che ha fatto crescere negli ultimi decenni la superficie cementificata del 274% a fronte di  una popolazione residente aumentata del solo 15%, che nel 38% dei Comuni ha costruito interi quartieri  in zone ad alto rischio ambientale, che ha fatto delle Marche una delle  regioni d’Italia con la più alta percentuale di pannelli fotovoltaici installati a terra anche in zone ad economia rurale di qualità e ad alto valore paesaggistico, che sta facendo delle Marche un nodo della speculazione nazionale ed internazionale  per l’ acquisizione e  lo stoccaggio del gas, per la produzione di energia da combustione (rigassificatori e biomasse) e per la  sua distribuzione attraverso megaimpianti quali l’elettrodotto Terna da 380.000 Volt.

Di contro, la  legge che il Forum  ha depositato a giugno presso i competenti uffici regionali e che  ha già superato l’esame di ammissibilità, intende il territorio, l’ambiente ed il paesaggio come beni  appartenenti all’intera collettività regionale, a cui associare valore sociale e culturale (e non solo economico), restituisce  ai cittadini  il diritto di deciderne l’uso in processi pubblici e partecipati e, fra l’altro,  punta all’azzeramento del consumo di suolo e alla diffusione di pratiche di recupero, riqualificazione e riuso del già edificato.

 L’incontro/dibattito è accompagnato e seguito dalla degustazione  di  prodotti tipici dell’agricoltura locale quali la rinomata pèsca della Valdaso e gli eccellenti vini. Sarà possibile cenare a prezzo convenzionato e immergersi in un viaggio musicale tra le canzoni di Fabrizio De Andrè, Leo Ferrè e Chico Buarque de Hollanda con LUCIO MATRICARDI (piano e voce), ANTONIO FELICIOLI (fiati), FRANCESCO RICCI (chitarre).