giovedì 4 dicembre 2008

"Gassificatore: D'Erasmo fa marcia indietro

Zona in cui dovrebbe sorgere il gassificatore


Pubblichiamo da "Sanbenedettoggi.it" del 2-12-2008



Luigi Cava, consigliere comunale di Alleanza Nazionale, dichiara che il sindaco di Ripatransone, durante l'ultimo Consiglio, avrebbe ammesso alcuni errori nella gestione della vicenda dell'inceneritore di "Piazza Coso".
RIPATRANSONE - «Le tante polemiche sono valse a qualcosa e Paolo D'Erasmo fa marcia indietro sul sul progetto del gassificatore ripano»: Luigi Cava, consigliere comunale di Alleanza Nazionale, fa il punto sulla situazione dell'inceneritore che, si era ipotizzato, il comune ripano volesse impiantare nella zona di "Piazza di Coso"
«Nel consiglio comunale del 27 novembre il sindaco di Ripatransone ha riconosciuto di non aver sufficientemente coinvolto il proprio partito e ha anticipato che nelle sedi opportune porrà in essere tutti gli atti necessari per rimandare la conferenza dei servizi prevista per il gassificatore - scrive Cava - rimettere in discussione la proposta di realizzare dell'impianto fortemente incompatibile con il paesaggio del luogo in cui sarebbe prevista la realizzazione».
«Del resto - continua il consigliere comunale - la vocazione ambientale della località "Piazza di Coso", caratterizzata dalle vaste estensioni della macchia mediterranea, rende necessaria una profonda riflessione su interventi come la realizzazione di un gassificatore».
«Tale marcia indietro del sindaco D'Erasmo riscuote l'approvazione e il consenso di tutti - conclude Cava - ma questa decisione, per quanto condivisa ed opportuna, non può far dimenticare l'atteggiamento di totale chiusura dell'attuale amministrazione che evita qualsiasi confronto con la minoranza, in particolare, e con la cittadinanza in generale».

CUPRA MARITTIMA - «Oggi abbiamo bisogno di un impianto del genere, ma non deve essere realizzato in una zona sottoposta a vincoli ambientali»: Giuseppe Torquati, sindaco di Cupra Marittima, commenta la costruzione di un gassificatore nella zona Sant'Egidio. Prosegue: «Il luogo in questione è sì ripano, ma è confinante con Cupra e per raggiungerlo bisogna percorrere via Sant'Egidio che attraversa il territorio cuprense e per questo dovevamo essere coinvolti direttamente dal comune di Ripatransone, invece abbiamo appreso di questo progetto dalla stampa». Torquati aggiunge:«Quando poi ho espresso la mia opinione a riguardo, consigliando cioè di costruire il gassificatore nella Val Tesino in quanto zona più agevolmente raggiungibile e non sottoposta a vincoli, mi è stato risposto indirettamente di non interessarmi della questione».
«La cosa ancora più grave - conclude il sindaco - è che sono venuto a sapere che il 9 dicembre è indetta la conferenza dei servizi per la realizzazione del gassificatore ma il comune di Cupra non è stato chiamato a partecipare: l'amministrazione farà presente questa anomalia agli organi di competenza, perchè Cupra non può pagare per le scelte degli altri, effettuate a discapito del suo territorio, senza essere minimamente interpellata».

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