giovedì 4 dicembre 2008

GASSIFICATORE A RIPATRANSONE:i cittadini insorgono


Il Comitato per la salvaguardia ambientale di Piazza di Coso - S. Egidio, di Ripatransone interviene in merito alla realizazione in un inceneritore-gassificatore che dovrà sorgere in quell'area, facendo appello al Sindaco per bocciare tale progetto.


Dal comitato per la salvaguardia ambientale di Piazza di Coso - S. EgidioRipatransone pubblichiamo quanto segue:

"A volte viene da domandarsi: perché una zona così bella come quella di Piazza di Coso-S. Egidio di Ripatransone debba essere costantemente presa di mira per interessi di qualcuno?Per capire meglio proviamo brevemente a ripercorrere la storia di questi ultimi decenni ; inizialmente cave di ghiaia abusive tentarono di far sparire intere colline, poi si pensò ad una discarica comprensoriale per rifiuti, nonostante il terreno ghiaioso avrebbe sicuramente provocato un disastro ambientale, poi arrivò il turno del mega-pollaio da 300.000 polli con il suo super inquinamento, negli ultimi anni è stata la volta degli incendi dolosi che hanno inferto qua e là pesanti ferite.Con l'impegno dei cittadini residenti e di quelli che nel frattempo hanno investito in attività turistico-ricettive, tutti questi tentativi sono stati sventati, riuscendo a preservare l'integrità ambientale della zona che è una delle più importanti non solo di quelle a ridosso della costa ma dell'intera Provincia, infatti su tale zona ricadono numerosi e importanti vincoli ambientali.

Ora siamo venuti a conoscenza che la ditta Enervolta del Gruppo Malavolta ha presentato presso il Comune di Ripatransone un progetto per la produzione di energia elettrica, tale progetto prevede l'installazione di un impianto a pannelli fotovoltaici ed un inceneritore-gassificatore a biomasse, interessando un'area di circa 20.000 mq.Nessuno può essere contrario a priori alla produzione di energia da fonti alternative, ma siamo contrari che ciò comporti devastazioni del territorio, infatti in questa zona, tali installazioni sono fortemente incompatibili con il paesaggio, in quanto il progetto prevede la costruzione di capannoni industriali di 2800 mq. con un'altezza di 10 mt. (un palazzo a 3 piani) posti proprio sulla sommità della collina, sono fortemente incompatibili con la vocazione ambientale della zona, infatti essa si caratterizza con vaste estensioni della tipica macchia mediterranea.Sono altresì fortemente incompatibili con le attività presenti nella zona, infatti il gassificatore emetterebbe nell'atmosfera polveri sottili, carbonio organico totale, monossido di carbonio, ossidi di azoto, composti inorganici del cloro sotto forma di gas o vapori. Sono infatti molte le attività turistico-ricettive e altrettanto numerose le aziende agricolo-vitivinicole, anche di eccellenza, che praticano l'agricoltura biologica, tali attività hanno investito su questo territorio puntando sulla valorizzazione della qualità dell'ambiente circostante che adesso vedono minacciata.

Pertanto, i cittadini e le attività di Piazza di Coso-S.Egidio fanno appello alla sensibilità del Sindaco e di tutta l'Amministrazione di Ripatransone, affinché tale progetto sia respinto, fanno inoltre appello alla Provincia , alla Regione , a tutte le Associazioni ambientaliste ed a tutte le persone che hanno a cuore l'ambiente, al fine di salvaguardare questa zona così importante dal punto di vista ambientale e di paesaggio rurale,tale ricchezza non è solo di chi ci abita, ma di tutti, deve rimanere intatta in modo che possa essere lasciata come patrimonio alle future generazioni".

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