giovedì 24 luglio 2008

PAESAGGI.MA COSA STA SUCCEDENDO DI MOSTRUOSO?

Da Luigi Meconi
Amici del
Comitato per la tutela della Valle dell'Aso
Comitato ermocolle
Paesaggio Marche
Cantieri
Agriturist
Diversoinverso

Vi invio una intervista presa oggi 22 luglio da "Aprile".
Stefania, di Diversoinverso, mi ha scritto di recente informandomi che a Moresco stanno a loro volta modificando il PRG con dietro la cementificazione di altra parte della collina.
Di Lapedona e del suo per noi sconvolgente piano di modifica al PRG non già per il turismo diffuso nei punti meglio esposti della collina, ma per altro.
Per Altidona, basta venire a vedere cosa sta succedendo lungo la costa e la Valdaso. Anche ad Altidona dopo la Valle hanno preso di mira la collina.
Sappiamo di altro analogo piano di modifica al PRG con altri metri cubi di cemento in punti collinari a Montedinove.
Ho recentemente assistito a due Consigli Comunali con all'oggetto analoghe varianti al PRG e analoghi casi di nuovo Paesaggio, ancora collinare, ancora crinali tra i più belli e cementificazioni. A Massignano e a Colli del Tronto. Aggredita, anche in questo caso, la collina.

Ho voluto fare questo breve elenco perché mi pare non si capisca adeguatamente che cosa si nasconde dietro questa vera e propria aggressione alle nostre colline e al Paesaggio.
Si sollevano, vedi l'intervista qui sotto, tante cause.

Vi sottopongo due considerazioni. Che non emergono neppure dalla sottostante intervista.
La prima. Non vi dice nulla la circostanza che dopo le valli, i costruttori stanno aggredendo le colline? E amministratori comunali ossequiosi? Che i nostri Sindaci e Amministratori abbiano perso la testa? O non è piò ovvio che i costruttori, scesa la domanda per gli immobili lungo le valli, rilanciano offrendo immobili in punti dove un tempo al più sorgevano villette singole? O c'era la ristrutturazione di case agricole? E non è notorio che, se fino alla elezione diretta del Sindaco, 1993, era dura per i costruttori 'condizionare' Sindaco e Consiglieri Comunali che lo eleggevano, da quella data, 1993, per i costruttori è sufficiente 'condizionare' un solo Amministratore, il Sindaco?
La seconda.
Qualcuno è cosciente che, da 8 anni, i Comuni possono chiudere i propri bilanci comunali, in altre parole fare previsioni di entrate e di spesa che chiudano con un pareggio, all'unica condizione di vendere il proprio Paesaggio?
Qualcuno sa che dal 2001 le entrate per concessioni edilizie, i fondi Bucalossi, in teoria a destinazione vincolata, cioè per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, hanno cominciato a essere utilizzate anche per le spese correnti dei bilanci comunali?
Dapprima, siamo al 2001, al primo forte taglio del governo Berlusconi dei trasferimenti ordinari dallo Stato ai Comuni congiunto al blocco degli incrementi delle tasse comunali, è stata introdotta una norma che ha permesso un utilizzo delle entrate Bucalossi anche per spese correnti, ma solo per un uso di cassa (termine che indica un uso provvisorio, solo per pagamenti, di queste entrate a destinazione vincolata; salva la rifluizione del corrispondente capitolo di competenza dopo un certo tempo).
Qualcuno sa che negli anni successivi gli utilizzi dei fondi Bucalossi per spese correnti sono passati dalla cassa alla competenza? Cioè che le entrate per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria sono passate tout court, in percentuali crescenti, anche per finanziare chessò la carta igienica o il personale del Comune?
Qualcuno sa che la predetta percentuale nell'ultima finanziaria 2008 del governo di centro-sinistra (con dentro anche i partiti dell'Arcobaleno), confermando la percentuale già raggiunta dal precedente governo di centro-destra, è del 50% + un 25% per manutenzioni (chi lavora nei Comuni sa che le manutenzioni sono di fatto altre spese correnti)?
Qualcuno sa che il governo di centro-destra, con l'assenso, di fatto, anche del centro-sinistra, ha addirittura triennalizzato questa possibilità? Cioè i Comuni possono prevedere analogo utilizzo delle entrate Bucalossi anche per i bilanci 2009 e 2010?
Qualcuno sa che, oltre quanto appena detto, con la trasformazione del PRG da aree agricoli in edificabili scatta altresì per i proprietari l'obbligo del pagamento, su quei terreni trasformati da agricoli in edificabili, dell'ICI? Altre entrate comunali utilizzabili per le sole sempre più sofferenti spese correnti.

Premesso questo, vedendo che gli unici convinti federalisti sembrano essere i soli della Lega, che puntano i piedi perché, attuando tra l'altro i principi inseriti dal governo di centro-sinistra nel nuovo articolo 119 della Costituzione sull'autonomia finanziaria di Comuni e Province, si faccia il federalismo fiscale, qualcosa mi dice che le forze politiche, tutte, hanno accettato, e accettano, che i Comuni Italiani, facendo anche molto male a se stessi, vadano avanti con lo scempio del Paesaggio italiano per scopi non più abitativi, ma meramente speculativi.

In altre parole, l'aggressione al Paesaggio ha come primi veri facitori noi stessi.

Qualcuno di noi, a ben considerare, ha fatto o fa quanto di deve nei nostri Comuni? Ha fatto o fa qualcosa con i propri Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali?

O non è vero che semplicemente tacciamo? Per l'igienica ragione che è bene criticare i Governi, prima Prodi, ora Berlusconi, ma è meno igienico criticare i propri amministratori: Sindaco, Assessori, Consiglieri Comunali. Quelli in alto non possono colpirci più di tanto se protestiamo. I rischi, si converrà, aumentano se ce la prendiamo con i nostri Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali. Sovente perfino della nostra idea politica e addirittura parenti.

Termino informando che noi del Comitato per la tutela della Valle dell'Aso abbiamo programmato un incontro nazionale sul tema:
Valle dell'Aso
Urbanistica Sprawl (a dispersione)
e ristrutturazioni e recupero del patrimonio esistente

Abbiamo inserito le ristrutturazioni e il recupero patrimoniale esistente, per il semplice motivo che due di noi, me di Altidona e Gianni Conte di Lapedona, con richieste ai nostri Comuni per ristrutturazioni e recupero del patrimonio esistente, ma anche tra i critici dei nostri Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali per quanto sta avvenendo nei nostri territori con l'Urbanistica Sprawl (a dispersione), stiamo già pagando, direttamente, con non poche tutt'altro che piacevoli reazioni dei nostri Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali. In poche parole, mentre i lottizzatori vanno avanti a go' go', le nostre domande di ristrutturazione stanno ferme, e peggio.
Interessantissime le parole di una imprenditore del campo elettrico di ieri in una assemblea della nuova amministrazione di Altidona sul che fare per risparmiare in energia elettrica salita a costi impossibili per il bilancio comunale.
L'imprenditore ha detto che: "ogni lottizzazione ha realizzato linee elettriche diverse dalle altre, con sistemi di connessione e di consumo diversi, con poternze alcune affatto inutili. Difficile, o molto costoso, in queste condizioni, interventi per riparare gli errori".
Come dire che l'Ufficio Tecnico Comunale di Altidona, insieme agli Amministratori, gli stessi stranamente critici con me fino a travisare, almeno secondo quanto da me e non solo accertato, leggi urbanistiche pur di farmi capire che a 'comandare' sono loro, al momento della stipula della "convenzione" con i lottizzanti, ben sapendo che a fine lottizzazione le opere passavano al Comune, non hanno mai svolto il loro compito di "analisi dei costi" e di "direzione" e di "controllo" delle opere che poi il Comune si sarebbe accollato. Sono anni che fior di leggi impongono agli uffici comunali attenzione a economicità, efficienza ed efficacia in ogni servizio svolto. Anche qui, inadeguatezza degli uffici comunali dei piccoli Comuni che i nostri politici continuano a fingere di non conoscere. E anche qui l'assenza di una qualsiasi forza politica, anche di quelle che si vantano di essere ambientaliste, che faccia il suo dovere di ben governare. Anche qui quel Bilancio Partecipativo partito tra i primi in Italia e quindi affossato non appena la classe politico-amministrativa si è accorta che il 'comando', da lei, saperebbe passato, come vuole l'articolo 1 della nostra Costituzione, al cittadino.
Termino invocando aiuto per la preparazione del predetto incontro nazionale. Invece del solito incontro seminariale, il Comitato per la tutela della Valle dell'Aso ha pensato di arrivare al giorno seminariale con attori anzitutto nei cittadini. Facendoli già partecipare con una inchesta, tramite 9 domande a risposte anonime, su quello che stanno 'vivendo' nei rapporti con il rispettivo Comune. Dalle prime 66 schede compilate la voglia di partecipazione dei cittadini è fortissima. E le risposte altrettanto lucide. Ma serve un aiuto.

Altidona - 22 luglio 2008 Luigi Meconi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Da Vittorio Api


Condividiamo ovviamente l'allarme di Luigi Meconi e conosciamo le questioni.
Nella valle del Metauro prima hanno urbanizzato appunto la valle e ora cominiciano
con la "prima collina". Come più volte detto occorrere rompere il meccanismo
economico che si è instaurato. E' questo che dovrebbe introdurre la nuova
legge urbanistica, altrimenti non si andrà lontano. In attesa, a Montefelcino,
nella variante PRG in corso di approvazione in provincia, siamo intervenuti
oltre a far rispettare i vincoli ecc, anche a rilevare lo stato di ineguatezza
dei depuratori e delle condotte, delle risorse idriche, strade ecc in modo
che chi vuole lottizzare deve pagare anche i nuovi depuratori, considerare
il comportamento delle nuove zone anche nei confronti di pioggia intensa,
frane e alluvioni che oggi si verificano alle attuali condizioni. Lo scopo
è quello di rendere meno speculativa l'area, appunto in attesa che le nuove
leggi intervengano e spero che il coordinamento recepisca questo. Occorre
in questa fase recuperare le abitazioni esistenti e i tanti capannoni vuoti.

saluti
Vittorio Api ass.Metauro nostro cultura e territorio Montefelcino