giovedì 24 gennaio 2008

Appello "Salviamo il paesaggio delle Marche"


E' in atto una grossa mobilitazione d'opinione per salvare il paesaggio marche. All'appello hanno aderito Elio delle storie Tese, Neri Marcorè, Tullio pericoli, Giobbe Covatta. Potete trovare l'appello e la possibilità di firma online sul sito di legambiente marche www.legambiente-marche.com

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono convinto che si debba fare assolutamente qualcosa, anche alla luce della nuova legge pubblicata in extremis, dal governo.
Sax2

Anonimo ha detto...

Faccio parte di un Comitato sorto pochi giorni dopo il vostro, perchè nella Valle dell'Aso, stanno producendo uno scempio che non ha eguali. Pensate che con una Variantina al PRG, il Comune di Lapedona ha in animo la costruzione di 70.000 metri cubi di casette per scopo turistico ed altrettanti metri cubi per case, palazzetti, villette e capannoni, sparsi prevalentemente sui più bei crinali o sui versanti agricoli che degradano verso la Valle dell'Aso. Un vero disastro paesaggistico!
Pensate che a Monte Vidon Combatte hanno approvato un'altra Variantina che consentirebbe la costruzione, in zona agricola e vicinissimo agli agriturismo esistenti, di ben 5 capannoni industriali per l'allevamento di polli, sono previsti 540.000 polli. Come potete sapere, la tipologia di questi insediamenti è classificata come industria insalubre di prima classe, con tutte le precauzioni e le prescrizione che le leggi prevedono in materia!
Poi, basti pensare agli altri comuni della zona come Monterubbiano, Moresco, Montefiore, Altidona, Pedaso, Campofilone e Lapedona che con le loro Varianti approvate, prevedono la costruzione di case destinate all'edilizia residenziale privata, dove troverebbero alloggio oltre 80.000 abitanti, a fronte dei soli 13.000 attualmente residenti. Immaginate cosa significa una crescita di 5 volte l'attuale popolazione, senza che sia stata prevista alcuna urbanizzazione (poche strade, niente fogne, ed i servizi restano quelli attuali), dispersa lungo la valle rurale dell'Aso e sulle stupende colline di questi paesi.
Potete ben capire perchè si è costituito anche in questa zona un Comitato per la Valle dell'Aso.
Il problema però è presente anche in altri luoghi, per esempio nella vicina Fermo, esattamente nella Valle del Tenna, su 120 ettari di terreno agricolo vogliono costruire un Motodromo con annessi 220.000 metri cubi di volumi edificati! Nella stessa zona e sempre sugli attuali terreni agricoli ed a ridosso del fiume Tenna, vogliono realizzare una centrale a bio masse di 24 MW, un'industria di sali di silicio, un depuratore, la superstrada mare-monti, l'espansione della zona industriale e l'uscita del casello autostradale di Porto S. Elpidio.
L'intera Regione ed il bellissimo territorio delle Marche è ormai nelle poche mani di chi vuole uno scriteriato sviluppo che fa scempio di quanto di bello e di buono è rimasto, al solo scopo di favorire gli interessi dei più forti ed in nome del vil danaro!
Detto questo, innanzi tutto voglio fornire la mia personale adesione al vostro Comitato, e poi intendo far aderire anche l'intero Comitato per la Valle dell'Aso alla vostra iniziativa, perchè i vostri problemi appartengono a tutti! Non si può più ragionare a carattere locale, i vostri amministratori, così come i nostri, devono sapere che in questo modo ledono gli interessi di tutti noi, perchè il paesaggio è di tutti e non solo di questo o quel Comune. Poi non dimentichiamo che "l'unione fa la forza" ed è per questa ragione che dobbiamo essere compatti nel sostenere le nostre idee per il bene della collettività e per le generazioni future.
Per questi motivi noi abbiamo aderito al Coordinamento Regionale dei Comitati: "Salviamo il paesaggio delle Marche".
Presumo che siete già a conoscenza degli importanti lavori che tale Coordinamento sta portando avanti. In caso contrario, vi invito a prendere visione di quanto si sta facendo a livello Regionale e di leggere l'appello che stiamo divulgando a cui hanno aderito più di 40 Comitati ed Associazioni nonché alcune migliaia di cittadini di tutta la regione. L'appello che abbiamo lanciato lo troverete al seguente link: http://www.legambiente.eu/documenti/2008/0109_AppelloPaesaggioMarche/index.php
Se condividete, sarebbe utile anche la vostra adesione, perchè a breve si andrà a discutere sulla nuova legge regionale per il governo del territorio e sulle nuove proposte di modifiche alle leggi in vigore (PPAR, PIT, Legge regionale 13/90, Legge urbanistica n. 34/92).
Nella speranza di un contatto a breve, porgo cordiali saluti,
Gianni - Comitato tutela della Valle dell'Aso.

Anonimo ha detto...

l'incontro a Recanati è stato molto utile e positivo. Le capacità e l'impegno dei componenti del Coordinamento sono davvero notevoli. Ho avuto modo di apprezzare l'arch. Picciafuoco di Ancona e Franco .... (non ricordo più il cognome) di Recanati. Ho proposto di fare una manifestazione e tutti hanno accolto con favore la proposta. Hanno deciso di coinvolgere la coldiretti e di muoverci tutti assieme per riuscire a portare un migliaio di persone davanti al palazzo della regione. Penso che a breve partirà l'appello per la manifestazione. Intanto abbiamo anche deciso di convocare tutti i politici che hanno dimostrato sensibilità ed interesse per l'argomento, per illustrare loro le problematiche di cui stiamo discutendo. Un altro appuntamento è previsto per un incontro a San Severino la cui data è già stata decisa, ma presto ci daranno ulteriori ragguagli tramite e-mail.
Bisogna continuare a fare proseliti e cominciare a fare la voce grossa, altrimenti rischiamo di non avere peso e credibilità. Alla fine della serata io e Roberto siamo tornati a casa un po' più ottimisti perchè pare che il movimento stia crescendo e soprattutto perchè può contare su personaggi davvero preparati e competenti, dislocati in tutte le province della regione.
Speriamo bene.